井底之蛙
jǐngdǐzhīwā
Una rana in un pozzo – Una persona con una visione limitata
Questo chengyu fa riferimento ad una parabola presente nell’opera del IV secolo a.C. del filosofo daoista Zhuangzi (庄子).
La storia narra di una rana, che viveva felice in un piccolo stagno nel fondo di un pozzo da dove non era mai uscita in tutta la sua vita. Un giorno una tartaruga del Mare Orientale passò di lì e guardò nel pozzo. La rana chiamò la tartaruga e elogiò la grandezza e la bellezza della sua casa, invitandola ad entrare per ammirarla.
Appena la tartaruga si mosse per entrare, la sua zampa rimase bloccata in una delle pietre accanto al pozzo. La tartaruga, invece di scendere nel pozzo, iniziò a raccontare alla rana della vastità del mare, suggerendo alla rana di unirsi a lei ed andare nell’oceano, molto più grande e bello di uno stagno in fondo a un pozzo. La rana rimase scioccata e umiliata, non riusciva a capire come poteva essere possibile che ci fossero posti migliori del suo e rimase dov’era.
Jǐngdǐzhīwā 井底之蛙 letteralmente “la rana in fondo al pozzo” è utilizzato in senso dispregiativo per fare ironia o per ammonire chi è chiuso, di vedute ristrette, non aperto a nuove idee.
Fonti:
- “101 Common Chinese Idioms and Set Phrases” Sinolingua
- NYC Mandarin
- Blog – Tutor Ming