精卫填海
jīng wèi tián hǎi
Determinazione nel raggiungere il proprio obiettivo
Secondo la leggenda, la figlia più giovane dell’imperatore Yan (炎帝), Nüwa 女娲, amava andare in barca al mare. Un giorno, mentre la ragazza era in barca sul Mar Cinese Orientale, il vento e il mare si alzarono, facendo ribaltare la barca e la ragazza annegò. Poco prima di essere travolta dalle onde impetuose, Nüwa si trasformò in un bello e coraggioso uccellino. Mentre volava sulle acque agitate, l’uccellino triste piangeva e fu così chiamato “Jingwei” per imitare il suono del suo pianto infinito.
Jingwei odiava il mare e aveva deciso di riempirlo. Ogni giorno, l’uccellino raccoglieva legna e sassolini dalla Montagna Occidentale e li gettava nel Mar Cinese Orientale, determinato a colmarlo.
Un giorno, il Dio del Mare, che aveva capito l’intenzione di Jingwei, disse: “Il mio mare è così vasto e profondo, non riuscirai mai a riempirlo!” Tuttavia, l’uccellino rispose: “Continuerò a riempirlo all’infinito e ci riuscirò”.
Questo chengyu, la cui traduzione letterale sarebbe “Jingwei riempie il mare”, descrive un indomabile desiderio di raggiungere il proprio scopo, a dispetto di qualsiasi difficoltà: chi la dura la vince o meglio vincit qui patitur!
Fonti:
- “101 Common Chinese Idioms and Set Phrases” Sinolingua
- Cultural China
- Hu Jiang
- Wikipedia
- Visit Beijing
Disegno: Anna Jahier