画蛇添足
huà shé tiān zú
Disegnare un serpente e aggiungere le zampe
Nel periodo degli Stati Combattenti (453-221 a.C.) c’era un aristocratico dello Stato di Chu (chǔ guó 楚国) che, dopo aver reso omaggio ai suoi antenati, offrì una brocca di vino ai servitori che l’avevano aiutato.
I servitori, ritenendo che non ci fosse abbastanza vino per tutti loro, discussero su come potessero dividerselo e decisero che ognuno di loro dovesse fare un disegno (huà 画) di un serpente (shé 蛇): chi avesse finito per primo, avrebbe ottenuto la caraffa di vino.
Uno di loro disegnò molto rapidamente e, rendendosi conto che gli altri stavano ancora disegnando, aggiunse le zampe (tiānzú 添足) al suo serpente. In quel momento, un altro terminò il disegno, agguantò la brocca e bevve tutto il vino, dicendo “I serpenti non hanno le zampe. Come puoi disegnare un serpente con le zampe?!”.
Il significato di questo chengyu è: azioni non necessarie possono rovinare il risultato finale. Si utilizza di solito per descrivere qualcuno che, pensando di essere furbo e intelligente, fa del lavoro superfluo o aggiunge complicazioni, così da creare solo pasticci e rovinando l’impresa, un po’ come dire “strafare”.
Video: 画蛇添足
Fonti:
- “101 Common Chinese Idioms and Set Phrases” Sinolingua
- Cultural China
Disegno: Anna Jahier